Poche cose hanno l'energia di una donna (ragazza, femmina, signora? Ho qualche problema a definirmi a me stessa, ma ne parlerò successivamente) di 40 anni (4 mesi e 20 giorni) che, dopo un'intera vita nel suo guscio di insicurezze e tradite certezze, e qualche timido insicuro e recalcitrante tentativo di uscirne, decide di venire davvero fuori allo scoperto.
E quale migliore momento di questo?
Non solo perché Ora è l'unico momento che abbiamo, il Passato è andato e il Futuro non è ancora, ma anche perché ho avuto un momento di Ispirazione.
E quando mi ricapita?
In realtà potrebbe capitare nuovamente, in quanto è già successo, ma... dopo i piatti. O il letto. O la lavatrice.
Per mesi, anni !
Dentro ogni casalinga c'è un'artista che vuole uscire.
Una scrittrice, una pittrice, una cantante, una chef, una pazza, una passionale...si, anche quello che stai pensando in questo momento e non ho scritto.
Dicevamo:
Quale momento migliore di questo ?
Ho l'energia giusta, grazie a una bella e costruttiva conversazione con la mia Coach, un mug di caffellatte con 7 macine a fargli compagnia ( fin dagli antichi greci si sa che 7 è il numero perfetto ), la Luna in Sagittario (non so cosa significhi, ma un animale con le corna sa sempre farsi valere, perciò mi piace), e la mancanza di connessione.
Sono 4 elementi che non ricapiteranno mai più insieme.
Quando c' è connessione, cioè sempre, cosa si fa in genere?
Si guardano gli altri.
Le persone che si seguono, che parlano di qualcosa che ci interessa, o che scrivono di qualcosa che ci interessa, incuriosisce, riguarda.
Hai presente la scena in cui Nancy, la moglie, va via? Lui cerca di convincerla a restare mentre lei con un borsone raggiunge l'auto, annuncia di voler andare al mare, a ballare, a sciare e fare il giro dell'Europa in motocicletta, e dice che loro non fanno mai niente, vanno solo al cinema.
Sam dice che lo pagano per andarci, fa il critico cinematografico, e che a lui il cinema piace.
"E' perché ti piace guardare; io non sono fatta così, io voglio vivere, io voglio partecipare".
Quando c'è connessione, guardiamo gli altri, ma dentro vorremmo fare il giro dell' Europa in motocicletta, con il vento tra i capelli.
Piano piano, il blog l'ho aperto l'anno scorso, insomma, con i tempi dati da tutte le insicurezze che non ti devo nemmeno spiegare.
Se stai leggendo qui, sei certamente donna (femmina, ragazza, signora ), e sono sicura che sai automaticamente a cosa mi riferisco.
Tutti quei se e ma, fondamentalmente corretti e ragionevoli, che hanno l' effetto collaterale di non farti mai fare nulla.
Beato chi è così sicuro di sé o ignorante da non farsi mai venire tanti scrupoli.
Quel tipo di persona che fa senza stare a riflettere 1000 anni su ogni passo; e se è vero che con questo atteggiamento capita di fare fesserie, nel mucchio in genere qualcosa di buono la si azzecca.
Il che non si può dire di chi, perso da 1000 dubbi, non fa mai nulla, fino a dire, a fine corsa:
"Avrei dovuto osare di più".
Potevo osare di più a 20 anni?
Mais oui, bien sûre.
Posso osare di più a 40 ?
Certo, e se non posso più fare le cose che magari erano possibili allora, ne posso fare altre.
Intanto scrivendo.
E tu, vuoi andare al cinema, o a ballare/mare/sciare/girare l' Europa in motocicletta ?
A presto
Sara
Nessun commento:
Posta un commento